Studio medico TMC
Medicina di Base
Nella mia vita professionale e da sportiva amatoriale ho avuto modo di constatare che un atleta deve fare attenzione a quello che mangia, a quanto e quando mangia. Per esprimersi al meglio, è bene che lo sportivo segua con impegno e costanza uno stile di vita sano ed abbia una preparazione atletica adeguata. Per questo nei diversi tipi di sport è necessario seguire un tipo di alimentazione che tiene conto del periodo di allenamento, di competizione (prima, durante e dopo) e del periodo di recupero.
Alimentazione e attività fisica-sportiva, costituiscono un connubio molto stretto e sono reciprocamente interconnessi. Infatti, mentre da una parte, con una corretta alimentazione l’organismo dispone di tutto ciò che è necessario per lo svolgimento dell’attività fisica, sia a livello amatoriale che agonistico, dall’altra, lo svolgimento di una attività fisica regolare, anche a livelli non agonistici, permette di raggiungere e mantenere lo stato di salute dell’organismo ( e la sua composizione corporea), presupposto per il benessere fisico e psichico, e correggere in qualche modo gli eccessi o i disturbi dell’alimentazione.
A causa di questo stretto legame (attività fisica-alimentazione), possiamo affermare che, sebbene una corretta alimentazione non garantisca automaticamente di vincere una gara, chi voglia ottenere una prestazione agonistica di buon livello deve stare attento alla propria alimentazione.
Nella mia vita professionale e da sportiva amatoriale ho avuto modo di constatare che un atleta deve fare attenzione a quello che mangia, a quanto e quando mangia. Per esprimersi al meglio, è bene che lo sportivo segua con impegno e costanza uno stile di vita sano ed abbia una preparazione atletica adeguata. Per questo nei diversi tipi di sport è necessario seguire un tipo di alimentazione che tiene conto del periodo di allenamento, di competizione (prima, durante e dopo) e del periodo di recupero.
Alimentazione e attività fisica-sportiva, costituiscono un connubio molto stretto e sono reciprocamente interconnessi. Infatti, mentre da una parte, con una corretta alimentazione l’organismo dispone di tutto ciò che è necessario per lo svolgimento dell’attività fisica, sia a livello amatoriale che agonistico, dall’altra, lo svolgimento di una attività fisica regolare, anche a livelli non agonistici, permette di raggiungere e mantenere lo stato di salute dell’organismo ( e la sua composizione corporea), presupposto per il benessere fisico e psichico, e correggere in qualche modo gli eccessi o i disturbi dell’alimentazione.
A causa di questo stretto legame (attività fisica-alimentazione), possiamo affermare che, sebbene una corretta alimentazione non garantisca automaticamente di vincere una gara, chi voglia ottenere una prestazione agonistica di buon livello deve stare attento alla propria alimentazione.
L’atleta, soprattutto se di alto livello, ha bisogno di una corretta alimentazione per raggiungere la performance e per contrastare la comparsa della fatica.
Nello sportivo l’alimentazione ha diversi obiettivi:
Per questo lo sportivo deve ricorrere a:
Si effettuano piani personalizzati per: